

In Uganda scarseggiano le opportunità di lavoro: Proscovia Apio ha quindi scelto di avviare la propria attività
L’Uganda è tra i Paesi più poveri al mondo e spesso per i giovani come Proscovia Apio è complicato guadagnarsi da vivere. Tuttavia, la ventinovenne non si è lasciata scoraggiare dagli ostacoli incontrati lungo il percorso.
Le strade di Lira, nel Nord dell’Uganda, sono riempite dal frastuono delle motociclette e da una moltitudine di piccoli negozi. Le venditrici si accalcano per offrire i loro prodotti. Proscovia Apio, 29 anni, ha aperto da poco il suo negozietto dove vende prodotti fatti a mano a base di karité, tra cui creme per il corpo, balsamo per le labbra, prodotti per la cura dei capelli, saponi e burro per cucinare. Ma il business è difficile. Proscovia conta solo un pugno di clienti al giorno. Questo basta a malapena per coprire i costi fissi e prendersi cura del figlio di cinque anni e della zia, che spesso si occupa del bambino. «Anche se per ora i guadagni sono modesti, guardo al futuro con fiducia», afferma. «Credo che sarà molto promettente.»

«Presto forse riuscirò a creare posti di lavoro. Mi piacerebbe assumere una o due persone.» Proscovia apio (29)imprenditrice di Lira, Uganda
Proscovia non ha sempre potuto affrontare la vita con ottimismo. Per molto tempo non aveva il denaro per acquistare e stoccare una quantità sufficiente di semi di karité. Poiché il raccolto avviene solo una volta all’anno, le fluttuazioni stagionali hanno generato delle perdite. In una situazione analoga si trovano numerosi giovani imprenditori e imprenditrici in Uganda che non hanno praticamente accesso a crediti bancari, formazioni continue o consulenze professionali. Ed è proprio qui che fa leva il progetto di Caritas Svizzera, cofinanziato dalla DSC e dall’UE: grazie a microcrediti, corsi di imprenditorialità, consulenze e un network di piccole imprese, Proscovia Apio ha appreso le basi della contabilità e ha allestito un business plan.
Lo scorso anno è riuscita ad acquistare una quantità sufficiente di semi di karité e ha diversificato l’assortimento introducendo la vendita di miele e schede SIM. Ora punta a far crescere la sua attività: Proscovia ha infatti in programma di vendere i prodotti anche tramite WhatsApp e di collaborare con altre giovani imprenditrici per aprire un negozio in una zona più centrale.
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Immagine principale: Proscovia Apio vende i suoi prodotti. © Emmanuel Museruka