Richiedenti asilo al centro di Morschach
Richiedenti asilo al centro di Morschach

Impegno nel settore dell’asilo e dell’integrazione

Canton Zurigo

Dal 1° marzo 2024, Caritas Svizzera è responsabile nel Canton Zurigo per l’accoglienza, l’assistenza e l’integrazione di persone richiedenti l’asilo, rifugiate e ammesse provvisoriamente. È operativa nei centri di transito (CT) di Kollbrunn e Sihlau nonché nel centro temporaneo di St. Peter & Paul. Quest’ultimo è sia un centro di transito che un centro per richiedenti l’asilo minori non accompagnati (MNA). Il mandato comprende anche il centro MNA di Uster e Regensbergstrasse entrato in funzione a novembre 2023 rispettivamente febbraio 2025.

Caritas Svizzera si impegna da decenni nel settore dell’asilo con l’obiettivo di fornire ai richiedenti l’asilo e ai rifugiati la migliore assistenza possibile nel rispetto delle condizioni quadro.

Mandato di accoglienza e assistenza

Caritas Svizzera gestisce cinque centri per richiedenti l’asilo per conto del Canton Zurigo. Nei centri vivono i richiedenti l’asilo (statuto N), le persone in cerca di protezione (statuto S) e le persone ammesse provvisoriamente (statuto F), nonché i rifugiati riconosciuti (statuto B) assegnati al Cantone di Zurigo dalla Confederazione. Rimangono nei centri per alcune settimane o mesi, finché non vengono assegnati a un Comune dall’Ufficio cantonale dell’assistenza sociale o, nel caso dei rifugiati riconosciuti, non trovano un proprio alloggio.

Durante questo periodo, i residenti dei centri vengono preparati alla loro vita futura in Svizzera. Acquisiscono le conoscenze di base della lingua tedesca e familiarizzano con le caratteristiche e le regole della società svizzera.

Promuovere le competenze sociali e professionali

Buone competenze linguistiche e professionali sono fondamentali per un’integrazione riuscita. Una componente centrale del mandato di prestazione per la gestione dei centri di transito è preparare i residenti a condurre una vita autonoma in Svizzera. A tal fine ricevono un’assistenza professionale 24 ore su 24 e hanno una struttura giornaliera fissa con attività quali:

  • eventi informativi (ad esempio sul sistema scolastico svizzero)
  • lezioni di tedesco
  • opportunità di lavoro (ad esempio aiutare nel centro con le pulizie o il giardinaggio)
  • attività per il tempo libero (ad esempio attività sportive, pomeriggi di gioco per bambini o cucina)

Progetto «SPIRIT»

Al fine di migliorare la salute mentale delle persone nel settore dell'asilo, Caritas Svizzera realizza il progetto «SPIRIT» in collaborazione con l'Ufficio migrazione del Cantone di Zurigo e l'Ospedale universitario di Zurigo.

Contesto: le persone che hanno dovuto fuggire dal proprio Paese sono esposte a un rischio maggiore di malattie psichiche a causa dei traumi subiti e di diversi fattori di stress psicosociale. Allo stesso tempo, a causa delle barriere linguistiche e di altro tipo, l’assistenza psichiatrica è insufficiente. Tali disturbi psichici non trattati tendono a diventare cronici e potrebbero ostacolare l’integrazione e la partecipazione alla vita sociale.

Il progetto SPIRIT (Scaling-up Psychological Interventions in Refugees In SwiTzerland) mira a migliorare la resilienza dei rifugiati attraverso la prevenzione primaria e a garantire loro un accesso equo a un'assistenza sanitaria adeguata attraverso la prevenzione secondaria. A tal fine viene implementato l'intervento breve «Problem Management Plus» (PM+) sviluppato dall'OMS.

PM+ è incentrato sulla trasmissione di competenze di autogestione relative al disagio psichico indotto dallo stress e ai problemi quotidiani. Aggirando le barriere linguistiche e socioculturali, i rifugiati idonei vengono formati come «helper» nel senso di un sostegno tra pari e impiegati nelle loro comunità sotto supervisione. PM+ assume la funzione di primo livello di un modello di assistenza e, se necessario, crea una rete con l'assistenza medica standard.

Il compito di Caritas Svizzera nel Cantone di Zurigo è quello di organizzare la formazione e l'accompagnamento degli «helper».

Donazioni

Caritas raccoglie tessuti puliti e in buone condizioni nonché scarpe. È possibile gettarli direttamente negli appositi cassonetti presso i centri di Kollbrunn e Sihlau oppure consegnarli ai negozi di seconda mano di Caritas Zurigo. I vestiti e le scarpe vengono smistati professionalmente da Caritas e vanno a beneficio dei richiedenti l’asilo e delle persone bisognose. 

Per altre donazioni in natura, come giocattoli o carrozzine/passeggini, è possibile rivolgersi al nostro ufficio di coordinamento all’indirizzo asylmandate.zh@caritas.ch o telefonando allo 041 419 22 22. Saremo lieti di chiarire se e in quale centro per richiedenti l’asilo c’è attualmente bisogno. Grazie di cuore!

Impegno dei volontari

Nei centri per richiedenti l’asilo, i volontari si impegnano ad aiutare i richiedenti l’asilo, le persone in cerca di protezione e le persone ammesse provvisoriamente, sia con attività ricreative che con corsi di lingua a bassa soglia. I volontari danno quindi un contributo importante all’integrazione dei rifugiati.

Siete interessati? Potete trovare maggiori informazioni sul sito www.caritas.ch/it/attivita-di-volontariato, dove potete compilare un modulo di iscrizione non vincolante. Grazie mille per il vostro impegno!

Ulteriori informazioni

Contatto

Abteilung Migration und Integration Deutschschweiz

Asylmandat Kanton Zürich

Caritas SchweizAdligenswilstrasse 15
Postfach
CH-6002 Luzern

+41 41 419 22 22asylmandate.zh@caritas.ch

Immagine principale: Richiedenti asilo al centro di Morschach © Pia Zanetti